Prodotti senza glutine

La celiachia (dal greco κοιλία, "addome", "ventre") o malattia celiaca è un’infiammazione permanente dell’intestino tenue, scatenata dall’ingestione di glutine, la frazione proteica alcool-solubile di alcuni cereali, quali frumento, orzo, segale, farro, spelta, kamut, triticale e, in parte, anche l’avena.  

E’ una patologia causata da fattori genetici e ambientali e quindi, sebbene si nasca con la predisposizione alla celiachia, la malattia può restare latente per tutta la vita così come insorgere in qualunque momento.

Secondo gli ultimi dati forniti dal Ministero della Salute i celiaci diagnosticati in Italia sono 172.197, cifra in costante aumento. La ripartizione geografica vede il 48% dei celiaci nel Nord Italia, il 22% al Centro, il 19% al Sud e l’11% nelle Isole. La regione con il maggior numero di celiaci è la Lombardia (30.541) seguita dal Lazio (17.355). Ad essere maggiormente colpite sono le donne 121.964 contro i 50.233 uomini (nel Lazio 12.432 donne contro i 4.923 uomini) con un rapporto quasi di 3 a 1.

Certo una dieta completamente priva di glutine non è facile da seguire: i cereali non permessi ai celiaci sono presenti infatti in numerosi prodotti alimentari e il rischio di contaminazione accidentale da glutine è frequente.

Tuttavia, negli ultimi anni, l’aumentato numero dei celiaci e l’interesse per questa patologia hanno fatto sì che l’offerta sul mercato sia divenuta molto più ampia e accessibile.

I celiaci possono mangiare in primo luogo tutti gli alimenti naturalmente senza glutine: riso, mais, grano saraceno, legumi, carne, pesce, uova latte, formaggi e qualsiasi varietà di frutta e verdura. Accanto a questi prodotti sono presenti sul mercato alimenti che generalmente conterrebbero glutine, ma preparati da materie prime naturalmente prive di glutine o degluteinizzate (ovvero con un contenuto residuo di glutine non superiore ai 20 ppm - 20 mg/kg) come pasta di mais o riso, pane da farina di mais, biscotti, insaccati. Una corretta diagnosi e un corretto stile alimentare possono portare alla completa remissione dei sintomi e alla riduzione del rischio delle complicanze.

 

Gluten Free. Un solo tema… per tanti punti di vista

Di iorio

Giuseppe Di Iorio

Uno chef ‘sensibile’ al glutine

Fermanelli

Maria Fermanelli

Giunta Camera di Commercio di Roma 

Ilaria Ceccuzzi

Ilaria Ceccuzzi

Foodblogger

Mirella Fiumano

Mirella Fiumanò

Artigiana gelatiera 

Capati 1

Danilo Capati

Imprenditore agricolo

 

Scopri i prodotti del Catalogo gluten free